La sfida

L’obiettivo dell’attività è quello di realizzare un software multipiattaforma (Windows e macOS ) di facile utilizzo che consenta sia l’analisi dei dati precedentemente raccolti da computer da polso per subacquea (Leonardo), che la simulazione e pianificazione di una nuova immersione.

La soluzione

Per lo sviluppo del software, si è optato per l’utilizzo dell’ambiente di programmazione NI LabVIEW per i seguenti motivi:

1) perché già in uso presso il cliente per le attività di collaudo e monitoraggio della produzione dei computer;

2) perché consente la portabilità del codice da un sistema operativo all’altro;

3) permette la realizzazione di accattivanti ed intuitive interfacce operatore.

Per la trasmissione dei dati da analizzare il cliente ha realizzato un supporto a infrarossi su cui alloggiare il computer durante il trasferimento dei dati via USB al PC. Durante l’installazione del software è effettuata anche l’installazione del driver di comunicazione dell’interfaccia hardware. L’applicativo include una gestione delle mappe di immersione (integrazione con Goople Maps) e link social (Facebook).

Link e documentazione