La sfida

Si tratta di aggiornare un banco esistente per ciò che concerne la parte elettrica e software. Il banco consente di eseguire prove di resistenza meccanica a fatica di comandi idraulici. I campioni di prova sono sottoposti ad una pressione “pulsante” tra 0 e 70-80bar ad una certa frequenza. Il banco è composto da due “teste” di misura separate che possono essere gestite indipendentemente per un totale di 10 dispositivi sotto test.

I componenti in prova sono montati all’interno di una cella climatica (che deve poter essere gestita in remoto), mentre le centraline idrauliche sono poste esternamente.

La soluzione

Si è predisposto un sistema di acquisizione dati e controllo cDAQ della National Instruments che consentisse l’uso dei sensori esistenti ed il pilotaggio della valvole già presenti. Si è poi realizzato un “pulpito” che contiene la parte elettrica ed un un computer a pannello. Il software, sviluppato in ambiente NI LabVIEW, consente una gestione molto flessibile del banco.

E’ possibile impostare i cicli di prova indipendentemente per le due “teste“. Il ciclo prova può essere composto da uno o più “blocchi” ripetuti un certo numero di volte con una certa sequenza. Per ogni blocco, è possibile definire un profilo (rampa di salita, permanenza, rampa discesa e pausa), come pure impostare una frequenza primaria e secondaria con possibilità di scelta tra onda sinusoidale, trapezioidale, etc. E’ anche possibile impostare due cicli termici separati per le due “teste”.
Infine il programma gestisce un salvataggio delle grandezze rilevate durante la prova (pressione, temperatura, cicli, tempo).

Link e documentazione