La sfida

Una vista del ponte (dal sito https://smart.comune.genova.it/articoli/giornalisti-visita-allinterno-del-ponte-san-giorgio)

Si tratta di progettare e realizzare per CETENA Spa un programma di raccolta ed elaborazione dati per il monitoraggio strutturale permanente del nuovo ponte autostradale costruito a seguito del crollo del “ponte Morandi” nel 2018.

Il programma dovrà compiere alcune elaborazioni (secondo algoritmi definiti dal cliente) ed ottimizzare il passaggio dei dati così ottenuti verso altri applicativi di terze parti aventi specifiche funzioni, come per esempio lo SCADA di supervisione ed il modulo per il calcolo OMA (Operational Modal Analysis).

I dati così raccolti saranno usati per comprendere l’evoluzione dell’infrastruttura nel tempo e per la manutenzione.

La soluzione

Un pannello di configurazione

Si è implementato un applicativo in ambiente NI LabVIEW particolarmente complesso dato l’elevato numero di funzionalità incluse. Il programma scambia dati con
• Due Interrogatori per sensori in fibra ottica, direttamente su rete ethernet (essenzialmente canali accelerometrici “veloci” e temperatura, inclinometri, estensimetri “lenti”).
• Sei Centraline dedicate all’acquisizione dei sensori di spostamento, mediante interfaccia con il software dedicato
• Una Centralina climatica, direttamente su rete ethernet (modbus)
• Due anemometri, direttamente su rete ethernet (modbus)
• Portale WIM (Weigh-in-Motion), mediante interfaccia con il software dedicato
• Applicativo OMA di elaborazione dati sviluppato da terze parti, su rete ethernet (localhost)
• Applicativo SCADA di supervisione sviluppato da terze parti, su rete ethernet (modbus)

Inoltre, al fine di centralizzare tutti i parametri di configurazione (sensori, soglie etc), i dati raccolti, nonchè implementare le interfacce verso i sistemi di terze parti sopra citati si è progettato e realizzato un database relazionale PostgreSQL.

In totale i segnali acquisiti sono 56 accelerometri, 14 velocimetri (ottenuti dall’integrazione degli accelerometri), 72 inclinometri, 48 estensimetri, 15 temperature, 51 spostamenti, 1 temperatura ed 1 pressione ambiente.

il programma dispone di una interfaccia destinata alla sola configurazione del sistema in quanto la vera e propria interfaccia operatore sarà disponibile (remotamente) solamente sull’applicativo SCADA. Il programma è sempre in modalità di acquisizione e mantiene una memoria circolare (“buffer”) contenente i dati “grezzi” di un certo periodo configurabile ed in caso di un evento di allarme o di warning (defionito dal programma stesso sulla base delle elaborazioni dei segnali), il programma salva i dati della memoria sul database.

Link e documentazione

https://www.italferr.it/content/italferr/it/progetti-e-studi/italia/il-bim-per-il-nuovo-viadotto-sul-polcevera.html

https://pontegenovasangiorgio.webuildgroup.com/it